Parere contrario sulla ratifica. La maggioranza si divide.
Il parere sulla ratifica dell’accordo che modifica il M.e.s. (E.S.M.-European Stability Mechanism)proposto dalla relatrice di FdI, Ylenja Lucaselli, in commissione Bilancio della Camera è contrario. L’orientamento di FdI e Lega è votare a favore di questo parere e dunque contro il Mes, mentre FI si asterrà. “La proposta di legge” è “carente di meccanismi idonei a garantire il coinvolgimento del Parlamento nel procedimento per la richiesta di attivazione del Meccanismo europeo di stabilità, con ciò escludendo le Camere da procedure di significativo rilievo sul piano delle scelte di politica economica e finanziaria e che tale esclusione potrebbe pregiudicare la possibilità per il Parlamento di monitorare versamenti ulteriori del capitale sottoscritto, esprime parere contrario”. E’ quanto si legge nel parere proposto dalla relatrice di maggioranza.
La Commissione Bilancio della Camera ha approvato il parere contrario sulla ratifica del Mes firmato dalla relatrice Ylenja Lucaselli di Fratelli d’Italia con il voto fsvorevole di FdI e Lega. Forza Italia, invece, si è astenuta bocciando così la proposta di ratifica e sancendo una spaccatura all’interno della maggioranza.
“Ribadiamo il ruolo decisivo del nostro vicepremier Antonio Tajani in una contrattazione significativa con l’Unione Europea grazie alla quale l’Italia ha un’importante credibilità internazionale. Per questa ragione vogliamo esprimere un’astensione” sulla proposta di parere contrario al Mes, dice, a margine della riunione della commissione Bilancio alla Camera, il capogruppo FI Roberto Pella. “Il Mes sarà un’opportunità e non un obbligo e bisogna continuare con una collaborazione ed un confronto continuo e costruttivo con le istituzioni europee”, aggiunge. Quanto al fatto che sul voto la maggioranza è spaccata rispondeva che ” abbiamo una posizione diversa coerente con quanto portato avanti dal nostro partito fino ad oggi”.
Dopo settimane di rinvii e dopo la decisione della commissione Bilancio della Camera, oggi 21 dicembre 2023 ci sarà finalmente il voto nell’aula della Camera. Il provvedimento è al terzo punto all’ordine del giorno del calendario dell’Assemblea.
“La bocciatura del Mes in commissione è di una gravità senza precedenti, ed avviene sulla base di un’interpretazione sbagliata”. Lo dice Davide Faraone, capogruppo di Italia Viva alla Camera.
“Dopo la sconfitta europea sul Patto di stabilità, arriva la ridicola e autolesionista rappresaglia della maggioranza contro l’Europa sul Mes, che oggi verrà bocciato dall`Italia, unico Paese europeo a non averlo ratificato. Un atteggiamento infantile e ricattatorio che non si addice a un Paese fondatore dell`Europa, membro del G7”. Così in una nota il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
Questa Europa diventa sempre più complessa e complicata.
