Home Cronaca Caso Ferragni-Balocco: aperto un fascicolo conoscitivo

Caso Ferragni-Balocco: aperto un fascicolo conoscitivo

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Fratelli d’Italia al Comune di Milano chiede che venga revocato l’Ambrogino d’oro, la massima onorificenza concessa dall’amministrazione a chi ha dato lustro alla città, a Chiara Ferragni e al marito Fedez che lo hanno ricevuto nel 2020.

La Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo a modello 45, senza ipotesi di reato né indagati, per il caso che ha coinvolto Chiara Ferragni e l’azienda Balocco per la pubblicità del pandoro. Dopo il deposito di un esposto ai P.M. per truffa, da parte del Codacons e Assourt, il procuratore Marcello Viola ha assegnato il fascicolo al dipartimento anti-truffe guidato dall’aggiunto Eugenio Fusco. 

Intanto, le multe alla Ferragni  per le beneficenze e i video di scuse attirano l’attenzione anche della tv britannica Bbc. Da due giorni nessun post dell’influencer sui social. 

Occhi lucidi, capelli raccolti, un filo di trucco. Indossando un semplice maglione grigio. Le immagini del video di scuse di Chiara Ferragni, dopo la multa dell’Antitrust per il caso dei pandori “griffati”, sono ormai impresse nella mente di tutti. Le parole ben scandite, il discorso “accorato”, la voce a tratti rotta dal pianto. Così la Ferragni ha cercato il perdono dei suoi 30 milioni di followers per quello che lei ha definito «errore di comunicazione», ma che per l’Autorità si configura come vera e propria «pubblicità ingannevole». Il video ha sortito l’effetto sperato, raccogliendo parecchi consensi sui social, ma potrebbe non essere del tutto spontaneo. Anzi, potrebbe essere addirittura copiato.

Il 16 dicembre – quindi due giorni prima delle scuse dell’imprenditrice digitale – un’attivista palestinese di nome Salma Shawa ha pubblicato su Instagram un filmato in cui si mostra con un look praticamente identico a quello poi adottato dalla Ferragni. Il maglione grigio con colletto, i capelli raccolti in una coda, il trucco appena accennato, persino la stessa inquadratura video. Il filmato di Salma Shawa, visivamente, è del tutto uguale a quello pubblicato in seguito dalla influencer italiana. Ciò che differenzia le due clip, naturalmente, sono i contenuti: la palestinese parla della difficile situazione della gente di Gaza, Ferragni dello scandalo che l’ha coinvolta. Ovviamente c’è da pensare che la Sig.ra Ferragni abbia un team di esperti di comunicazione che le suggeriscano i messaggi da realizzare.

Chiara Ferragni, video copiato o semplice coincidenza?

Pura casualità? Chissà. Nella comunicazione, come è noto, Chiara Ferragni non affida mai nulla al caso. Soprattutto in momenti delicati come questo. E se si trattasse di una semplice coincidenza avrebbe certamente dell’incredibile. Le lasciamo comunque il beneficio del dubbio.

dubbi ne restano su di lei e la sua figura. C’è chi dice che ha esagerato, ha voluto volare troppo in alto e si sa, più alto è il volo, più rovinosa è la caduta. Troverete il suo “logo” dell’occhiolino ovunque, anche in farmacia. Una impresa, la sua. Una volta si diceva “self-made-man”, ora è lei la protagonista. Il fenomeno degli influencer è pericoloso, a mio avviso. Pericoloso per coloro che seguono un personaggio in nome di cosa, dell’apparire? C’è anche chi sospetta un futuro politico, chissà. Quello che è certo è che la coppia Ferragnez ha accumulato un patrimonio ingente di diversi milioni di euro.

Complimenti.

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