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Fucci, Presidente di AsLimItaly parla di MalaGiustizia e certifica che stiamo vivendo un momento storico con situazioni incresciose.

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“Stiamo vivendo un momento particolare nel quale è impossibile non notare che genere di fenomeni degenerati(!) stiano accadendo nella nostra società” dichiara il direttore di AsLimItaly.

Fucci ritiene che la Malagiustizia sta dando grandi risultati, ma la Vera Giustizia è purtroppo assente, legata e impossibilitata a fare il suo dovere a causa delle procedure insidiose e subdole, delle lungaggini burocratiche assurde e farraginose, degli amministratori della ” Res Publica ” spesso incompetenti, inetti, svogliati nell’esercizio del proprio lavoro, che in realtà è un dovere, una responsabilità verso tutti i cittadini.

” Credo che il ministro della giustizia Nordio si debba dimettere perché è di fatto, assente…che ci sta a fare?” se si presentano casi in cui le denunce finiscono nel dimenticatoio, dove le voci degli innocenti che denunciano alla fine diventano grida e urla di dolore per i delitti subìti e rimasti impuniti.

“Solo quando inevitabilmente si verifica una tragedia, allora sì che la macchina istituzionale si mette appena in moto, ma unicamente a titolo propagandistico”.

Del senno di poi son piene le fosse, verrebbe da dire. Continuando la mia intervista, il Dott. Fucci riflette e ricorda quante cose ha assistito personalmente. Dovrei riempire la memoria del computer, ma dovrò essere sintetico.

“Se il cittadino non può fare affidamento nelle istituzioni, che cosa mai può pensare?” si domanda Fucci pensieroso. A ben vedere, dico io.

“Negli anni ho potuto vivere in prima persona quante malefatte restino impunite, quanti i dolori vissuti e mai ripagati dalla Giustizia!” esclama.

“Strade dissestate che restano tali per decenni, Servizi Sanitari lentissimi e inadatti alle esigenze mediche richieste, lentezza delle forze dell’Ordine nelle investigazioni, inettitudine e ottusità di certi organi che rappresentano la Giustizia, ignoranza accademica feudataria, frodi di tutti i tipi, superbia di chi, resta impunito e a piede libero, altro che uccelli di bosco…boschi poi, diventati discariche… questa è l’Italia”, ammette a malincuore Fucci.

Ha deciso di farsi promotore della legalità, mettendo se stesso dopo tutti. Ha vissuto anch’egli in prima persona l’esperienza odiosa della burocrazia, e per contrappasso, in un episodio da lui subìto è stato capace di presentare 400 denunce.

Eh, già. Avete letto bene, 400 denunce. Roba da guinness dei record.

Lo ha fatto sapendo che la macchina statale, lenta com’è, porterà a termine il suo lavoro quando…quando?

Ai posteri l’ardua sentenza( per ora).

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