Home Cultura ‘Umano, poco umano’, un manuale per difendersi dall’intelligenza artificiale con la filosofia...

‘Umano, poco umano’, un manuale per difendersi dall’intelligenza artificiale con la filosofia antica

50
0

Mauro Crippa, autore (Mediaset): “Pericolo concreto di sostituzione tecnica, giusto avere paura”

Guardare al passato, alla filosofia antica, per difendersi dal futuro rappresentato dall’intelligenza artificialeMauro Crippa, direttore dei programmi di informazione e della comunicazione di Mediaset, e Giuseppe Girgenti, docente di Storia della filosofia antica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, hanno scritto a quattro mani un ‘manuale di sopravvivenza’ per salvarci dall’intelligenza artificiale. Il libro, dal titolo ‘Umano, poco umano’ (Piemme Editori) è stato presentato questa sera a Milano alla libreria Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele.

L’intelligenza artificiale “è una tecnologia diversa da tutte le altre, perché trasforma anche i nostri modi di percepire il mondo, di pensare e di avere relazioni con le persone”, spiega Crippa, sottolineando in particolare che “i rischi per il giornalismo sono drammatici”. Il timore è che “non riusciremo più a distinguere in prospettiva se chi ci dà una notizia è un essere umano o un dispositivo”. Il pericolo però è ben più grande: che l’intelligenza umana smarrisca le sue caratteristiche peculiari e si appiattisca su quella artificiale, che si verifichi quella che il libro definisce una “sostituzione tecnica”.

“È un rischio che esiste, non so quanto sia imminente, ma certamente è reale. E se Sam Altman, il fondatore di OpenAI, dice di non dormire la notte per la paura che lui ha della macchina che ha inventato, figuratevi io che paura ho. È giusto avere paura perché é un rischio che c’è”, osserva il direttore dei programmi di informazione e della comunicazione di Mediaset.

Un plauso per Mario Crippa e la sua opera. Sinceramente il sottoscritto, dagli articoli da me redatti sull’argomento I.A.,è totalmente contrario a questo abominio. Padre Benanti tergiversa come uno studentello che conosce appena la materia, quindi di lui mi fido pochissimo. Non so nemmeno come possa aver fatto a ottenere la presidenza della commissione sull’Intelligenza Artificiale. Forse perché sperano che a contrastarla serva la stupidità naturale. Ad ogni modo invito tutti i lettori a prepararsi ad azioni di Luddismo vero e proprio, quando si accorgeranno di essere diventati obsoleti.

In realtà già lo siamo, per certi versi. Questo Leviathano creato dall’uomo, prima o poi prenderà coscienza di sé, e come ha predetto Elon Musk, saremo come formiche d’intralcio sulla strada del progresso.

Ma io vi lascio questo monito che è fatto anche di speranza. Anni fa leggevo le opere di alcuni autori, Medda, Serra e Vigna, e rimasi colpito dal messaggio(vi parlo di 30 anni fa) in cui predicevano quello che sta per avverarsi, ma incitavano a non desistere, anche perché quando accadrà L’UOMO si ergerà contro la macchina, e la sconfiggerà.

Perciò, aspettate.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui