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 Tre bimbe scrivono ‘help'(aiuto) su un foglio per salvare la madre dalle violenze del padre

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Hanno salvato la madre dalle violenze del padre grazie a un messaggio di aiuto.

È accaduto il 25 novembre a Reggio Calabria dove tre bambine, di 12, 10 e 8 anni, hanno prima chiamato il 113 e poi si sono fatte notare dai poliziotti affacciandosi al balcone di casa mostrando un foglio con su scritto “help”(che in inglese significa “aiuto”) con un pennarello arancione. In collegamento televisivo con “Pomeriggio Cinque” il vice questore Francesco Muraca spiega cosa hanno visto gli operatori quando sono arrivati sul luogo della segnalazione. “Tre bambine in tenera età che gridavano aiuto dal balcone, mentre mostravano il cartello con la scritta help. Una scena che ha lasciato il segno”, considera il vice questore. 

Quando i poliziotti hanno raggiunto l’appartamento hanno trovato il padre delle bambine, a cui era già stata applicata in passato una misura di divieto di avvicinamento alla moglie, in evidente stato di ubriachezza. La lite, come ha raccontato la donna, si sarebbe scatenata da un futile motivo dopo che l’uomo avrebbe gettato appositamente della cenere sul pavimento per poi rifiutarsi di raccoglierla. Il padre delle bambine avrebbe poi anche cercato di impedire alla moglie di recarsi sul posto di lavoro. L’uomo è stato arrestato. 

“All’interno dello stabile quando siamo entrati le bambine continuavano a fare il gesto con la mano che chiude il pugno il segnale di help che probabilmente, e per fortuna, avranno visto in tv”, racconta il vice questore Muraca che poi rivolge un appello a tutte le donne vittime di violenza: “Non aspettate che la violenza degeneri, denunciate al primo schiaffo e alla prima parola violenta”. 

Dopo tutte le recenti vicende di femminicidio con vittime innocenti, questa storia ha avuto un “lieto” fine. E’ incoraggiante essere testimoni dell’intelligenza delle bambine che hanno saputo salvare la madre da quello che poteva essere un epilogo davvero brutto. Resta da dire “complimenti all’insegnante di inglese” e speriamo per il futuro, anche se le recenti cronache vanno in tutt’altro senso, che non accadano episodi di violenza domestica. Speriamo davvero.

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