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REGIONALI LAZIO E LOMBARDIA

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Una “netta vittoria” che “rafforza il lavoro del governo”.

Giorgia Meloni fa così la sintesi del voto delle regionali in Lazio e Lombardia. I candidati del centrodestra, rispettivamente Francesco Rocca e Attilio Fontana, sono i nuovi governatori delle due regioni e veleggiano verso percentuali superiori al 50%. I candidati del centrosinistra si fermano tra circa il 35% (Alessio D’Amato nel Lazio) e il 33% (Pierfrancesco Majorino in Lombardia).

I complimenti di Meloni a Fontana e Rocca

  Fratelli d’Italia stacca gli alleati di coalizione sia nel Lazio (con quasi il 34%) che in Lombardia, dove ottiene circa il 26% contro il 17% della Lega, che comunque tiene. Vuoi perché ha gioco facile nel legare il successo a un giudizio positivo degli elettori sull’azione dell’esecutivo. “Complimenti a Francesco Rocca e Attilio Fontana per la netta vittoria di queste elezioni regionali, sicura che entrambi daranno il massimo per onorare il voto e il mandato ricevuto dai cittadini di Lazio e Lombardia. È un importante e significativo risultato che consolida la compattezza del centrodestra e rafforza il lavoro del Governo”, esulta Meloni, che chiama i due neo-presidenti e ribadisce “soddisfazione per un risultato netto”.

La soddisfazione di Berlusconi

  Silvio Berlusconi ha chiamato il presidente del consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e il vicepresidente del consiglio e leader della Lega, Matteo Salvini, e si è complimentato per il grande successo della coalizione alle elezioni Regionali in Lombardia e in Lazio.

Meloni: un voto che rafforza il governo

  Giorgia Meloni aveva detto esplicitamente che questo voto, visto anche l’alto numero di elettori coinvolti, sarebbe stato anche un primo test sul suo esecutivo. E, dunque, ha gioco facile a dire che si tratta di un risultato che “consolida la compattezza del centrodestra e rafforza il lavoro del governo”, anche se ha trovato avversari mai così divisi e un dato dell’affluenza mai cosi’ basso. Di più, chi ha avuto modo di sentirla, spiega che la premier è convinta anche di aver dimostrato che la narrazione di una squadra già in crisi dopo 100 giorni sia stata platealmente smentita. “Ancora una volta abbiamo sconfitto gli uccelli del malaugurio”.

Bene anche Lega e Forza Italia

  Fratelli d’Italia si conferma quindi primo partito e nel Lazio, sua storica roccaforte, riesce ad andare persino oltre il risultato delle Politiche toccando il 33%. Ma anche gli alleati tutto sommato sorridono. La Lega di Matteo Salvini non solo regge e cresce rispetto alle elezioni nazionali ma, se si sommano i suoi voti con quelli della lista di Fontana, di fatto si colloca non cosi’ lontano dal partito di Meloni. Tiene oltre le previsioni anche Forza Italia nonostante la concorrenza del Terzo Polo e di Letizia Moratti.

Ma in Lombardia cambiano gli equilibri di governo

  Insomma, poche variazioni rispetto al 25 settembre: una situazione che cristallizza i rapporti di forza all’interno dell’esecutivo. Non a caso immediatamente il ministro del turismo e coordinatrice lombarda di FdI Daniela Santanché ha subito messo le cose in chiaro: “FdI – ha aggiunto – arriva ad avere in Regione Lombardia un numero di consiglieri molto alto, questo ci fa piacere soprattutto perché daremo impulso al governo della Regione”. Quanto agli assessori e alla vicepresidenza della Regione, “non ci siamo ancora occupati di chi farà cosa, non ci siamo occupati della Giunta. Naturalmente è evidente che gli equilibri cambieranno nel rispetto della coalizione. 

Fonte: TGCOM24

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