Home Economia Unicredit al top

Unicredit al top

117
0

Il titolo UniCredit continua a correre in Borsa e raggiunge livelli mai visti prima. Le azioni hanno toccato i 27,8 euro, per chiudere a 27,16 euro, in rialzo dello 0,46 per cento, e hanno raggiunto così il loro nuovo massimo storico. A questi prezzi, la capitalizzazione della banca ha toccato quota 47 miliardi, un valore di fatto triplicato dai tempi dell’insediamento del CEO Andrea Orcel, al febbraio 2021.

La corsa della banca è all’attenzione di tutti. Nel 2023, il titolo si è già apprezzato del 50% circa contro il +16% del Ftse Mib, e da inizio anno il progresso è già dell’8 %. La banca continua a sfrecciare e gode del favore di tutto il mercato. Il consenso degli analisti delle case d’affari( Bloomberg), vede un target price(sul prezzo) medio fissato a 33,04 euro, con l’85% degli analisti che hanno assegnato un rating “buy” (“comprare”), il 15% un giudizio “hold” (”mantenere”) e nessun “sell”(vendere).

Risaltano i giudizi del broker Jefferies, che fissa il prezzo obiettivo a 39,90 euro, e Morgan Stanley, a quota 36 euro. Più cauti invece appaiono Intermonte, con l’asticella del target price a 27,10 euro, e Deutsche Bank (27,90 euro), che nei giorni scorsi ha rivisto al ribasso il giudizio a “hold”(mantenere): per la banca d’affari tedesca non c’è spazio per possibili sorprese in termini di rendimenti di capitale, che è già notevolmente generoso.

Dietro il progresso del titolo c’è il cambio di direzione impresso in questi anni dal CEO Andrea Orcel, che con il piano UniCredit Unlocked(sbloccato) ha garantito la distribuzione di 16 miliardi di euro e nel 2023 ha messo in conto la distribuzione di «almeno» 6,5 miliardi di euro, senza contare gli oltre 10 miliardi di capitale in eccesso da redistribuire ai soci o per realizzare eventuali acquisizioni. Parte del supporto arriva poi dal riacquisto di azioni proprie(buyback) che fa leva su una valutazione del titolo ancora relativamente bassa, grazie a un titolo che vale 0,8 volte il patrimonio netto tangibile e un P/E di circa 5x (che implica un rendimento degli utili del 20%).

Le mosse di Orcel si vedranno presto. Lunedì 5 si apriranno le tende sui conti dell’ultimo trimestre dell’anno e lì si capirà se e quanto la banca riuscirà a stupire il mercato in positivo e a sovra-performare gli obiettivi del piano industriale, anche in termini di generosità verso gli azionisti.

Notevole.

(Fonte:sole24ore)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui