AslimItaly

Stop alla cessione dei crediti, non solo Superbonus

Stretta del governo sui bonus edilizi: per i nuovi interventi edilizi (non quelli già avviati) non sarà più possibile ricorrere alla cessione del credito o allo sconto in fattura. Resta solo la strada della detrazione d’imposta. Allarme delle imprese. Da Ecobonus a sismabonus fino al bonus ristrutturazione, ecco quali interventi riguarderà la decisione approvata dal Cdm.

Sui bonus edilizi, superbonus compreso, si cambia. Per i nuovi interventi non sarà più possibile ricorrere alla cessione del credito o allo sconto in fattura. Inoltre si spegne sul nascere l’esperienza da poco avviata da alcuni enti pubblici di acquistare i crediti incagliati: non potranno più farlo. È la maxi-stretta con cui il governo interviene sul dossier dei bonus edilizi.

L’obiettivo è duplice, spiega il ministro dell’Economia Giorgetti: “Risolvere il nodo dei crediti”, arrivati ormai a 110 miliardi, e “mettere in sicurezza i conti pubblici”. Una mossa che però viene mal digerita dal settore, con le imprese che lanciano l’allarme. La mossa del governo, arrivata a sorpresa con un’integrazione all’ordine del giorno del Cdm di ieri, è il decreto in materia di cessioni dei crediti di imposta relativi agli interventi fiscali. Due soli articoli, ma con misure d’impatto.

Exit mobile version