All’inaugurazione della fiera, Fico, a Morcone, taglierà il nastro della sede del gruppo territoriale «Alto Tammaro», la «prima e unica in provincia del Movimento 5 Stelle», sostiene il referente Gaudenzio Di Mella: «Il nostro gruppo sostiene convintamente Roberto Fico. La politica deve tornare a occuparsi dei problemi reali delle persone, delle difficoltà quotidiane di chi lavora, studia, cresce una famiglia o affronta la vecchiaia. Fico incarna il coraggio di rompere con i carrozzoni politici per rimettere al centro le persone e i territori. La vera alleanza è con i cittadini, non con le poltrone. È tempo di restituire dignità, serenità e sicurezza a chi oggi si sente abbandonato».
Sono lontani i giorni del Vaffa-day quando Beppe Grillo, il «padre biologico» del M5S, inveiva contro di lui dal palco di Bologna. Allora era il 2007, Clemente Mastella era ministro della Giustizia e nessuno avrebbe mai pensato che un giorno si sarebbe alleato con i 5stelle. Diciotto anni dopo tutto è cambiato.
Il sindaco di Benevento ha messo da parte il passato, in linea con la sua coerenza politica (“ho superato le mie obiezioni perché la politica è l’arte di stare assieme, di fare sintesi e programmi”, ha dichiarato ) per sostenere il campo largo progressista che appoggia Roberto Fico. E nel pomeriggio di oggi i due potrebbero trovarsi a Morcone fianco a fianco per tagliare il nastro della 50esima edizione della tradizionale fiera dedicata al mondo dell’agricoltura (Mastella potrebbe non esserci per un piccolo impedimento). Che tra i due ci siano buoni rapporti non è un mistero, il leader di Noi di Centro lo sente spesso al telefono, ma quella di oggi sarebbe la loro prima uscita insieme in terra sannita dopo essersi incontrati al tavolo della riunione di Napoli. E non è nemmeno un segreto che il sindaco di Benevento stia svolgendo il ruolo di ‘consigliere’ per mettere pace tra l’esponente 5Stelle ed il governatore uscente Vincenzo De Luca. Perché, da politico di lungo corso, Mastella sa bene che un centrosinistra frammentato avvantaggerebbe solo gli avversari dell’altro schieramento.


