A Piacenza è in corso l’indagine dei carabinieri su una macabra scoperta avvenuta all’alba, nell’ospedale della città. Un feto è stato trovato in un cestino dei rifiuti nei bagni della struttura. A trovarlo, nei locali del pronto soccorso, è stata una addetta alle pulizie. Sul luogo i militari del Nucleo investigativo per effettuare i rilievi scientifici e ascoltare testimoni.
La procuratrice di Piacenza Grazia Pradella è arrivata in ospedale per il sopralluogo dopo il ritrovamento.
Dai primissimi accertamenti sembra essere quasi completamente sviluppato il feto trovato morto in un cestino di un bagno nell’area del pronto soccorso dell’ospedale di Piacenza. Il ritrovamento, da parte di una addetta alle pulizie, è avvenuto intorno alle 7. Sono in corso le indagini dei carabinieri, saranno visionate le telecamere di sorveglianza della zona e dell’ospedale. È quasi certo che chi ha gettato il feto nel cestino lo abbia fatto nel corso della notte.
Saranno effettuate le analisi su tracce di sangue nell’area dell’ospedale: non si tratta di una vera e propria scia, ma di singole macchie, anche all’esterno del bagno, che sono state notate in seguito e quindi collegabili al ritrovamento. Le tracce potrebbero comunque essere utili per indicare un percorso (da confermare tramite visione dei filmati delle telecamere di sicurezza) e poi in seguito dare informazioni sull’identità della persona che ha perso sangue.
(Fonti: TGcom24, Il Resto del Carlino, Il Mattino)