Andrea, paraplegico, cammina grazie ad un neurostimolatore midollare: primato mondiale.

Quattro anni fa aveva perso l’uso delle gambe per colpa di un incidente sportivo che gli aveva causato una severa lesione midollare. Quando quest’inverno Andrea è andato coi ramponi sul ghiacciaio dell’Adamello ha mandato subito una foto ai medici che l’hanno curato.

Il caso clinico, pubblicato oggi su Med – Cell Press  descrive l’incredibile recupero dell’uomo con una lesione midollare traumatica a livello T11-T12 estesa al cono midollare che ha causato un grave deficit motorio dovuto al danno del sistema nervoso sia centrale che periferico. I ricercatori, dopo aver impiantato chirurgicamente un neurostimolatore midollare nello spazio epidurale hanno applicato protocolli specifici di stimolazione e riabilitazione, hanno migliorato significativamente forza muscolare, deambulazione e controllo motorio.

Ha ripreso dunque a camminare, dopo un brutto incidente che lo aveva costretto sulla sedia a rotelle. Il risultato, primo al mondo, è stato ottenuto da medici e ricercatori del MINE Lab dell’Università Vita-Salute San Raffaele, dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Per la prima volta al mondo, si dimostra l’efficacia della neurostimolazione midollare in un paziente paraplegico con lesione grave del cono midollare.

Ad ottenere questo grande risultato c’è un orgoglio doppiamente italiano. Non solo infatti il team è tutto tricolore, ma la ragione intrinseca del successo è intimamente italiana, spiega il professor Pietro Mortini ( sopra, in foto), primario di Neurochirurgia al San Raffaele e ordinario di Neurochirurgia all’Università omonima, alla guida del team. “Il resto del mondo lavora poco su questa tecnica per ragioni di stili di lavoro che ci sono in altri paesi. Noi siamo riusciti a mettere in sinergia un team multidisciplinare unico: neurochirurghi, neurobioingegneri e riabilitatori. Con uno scambio di informazioni che è andato aldi là dei canali di solito utilizzati” .

Excelsior!

 

 

(Fonti: Il Messaggero, Corriere della Sera)

 

 

 

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.