Donna segregata e torturata a Modena per due giorni

A Modena, una donna è stata sequestrata e torturata con machete e katana dal compagno: l’incubo è durato due giorni.

A Modena, una donna, vittima del proprio compagno, è stata tenuta segregata per due giorni e sottoposta a torture fisiche e psicologiche inimmaginabili. Questo caso ricorda la tragedia della nipotina abusata dal nonno orco. Solo la lucidità della vittima e l’intervento rapido delle forze dell’ordine hanno permesso di interrompere l’odissea della donna.

La vittima ha subito morsi e tagli di ciocche di capelli. Il presunto autore delle violenze è un 41enne originario della Repubblica Domenicana di cui oggi la procura di Modena comunica l’avvenuto arresto con custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della procura stessa. L’uomo, arrestato dai carabinieri nei giorni scorsi, è indagato con le ipotesi di reato di lesioni personali aggravate dall’uso di armi, rapina aggravata, atti persecutori e sequestro di persona.

Nei due giorni di prigionia, senza possibilità di contatto con l’esterno, è stata costretta a usare una scodella come bagno.

Stando alla ricostruzione degli investigatori l’uomo avrebbe sequestrato alla donna i documenti di identità ed il telefono, costringendola ad un giro in auto per la campagna. Poi, dopo averla minacciata di morte, l’avrebbe portata nella sua abitazione, chiudendola a chiave in una stanza. Per due giorni la vittima avrebbe vissuto sorvegliata a vista, segregata e umiliata. Martedì scorso la donna è riuscita finalmente a liberarsi, in un momento in cui l’uomo si era addormentato, recuperando il telefono e raggiungendo l’ospedale con l’aiuto di un’amica. I sanitari hanno rilevato traumi e ferite per una prognosi iniziale di trenta giorni, con trauma cranico e frattura del naso. Immediato l’allarme dal pronto soccorso ai carabinieri che hanno poi arrestato il 41enne.

(Fonti: Fanpage, La Repubblica)

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.