Festa della Mamma, auguri (e soprattutto grazie) !

La storia di questa ricorrenza risale addirittura al mondo greco-romano: allora si festeggiavano le mamme durante le feste legate alle divinità femminili nelle quali si celebrava la fertilità. In epoca medioevale e rinascimentale furono sostituite dalle feste religiose legate alla maternità della Madonna: ‘Madre di Dio’, Theotokos, è il titolo attribuito ufficialmente a Maria nel V secolo, esattamente nel Concilio di Efeso del 431, ma affermatosi nella devozione del popolo cristiano già a partire dal III secolo. La festa di Maria, madre di Dio, era in un certo senso la festa di tutte le mamme, anche se loro non erano affatto festeggiate.

Anni fa era festeggiata l’8 maggio, ma si è scelto di far cadere il giorno di domenica. Così per la festa della mamma non c’è più una data fissa: si festeggia sempre nella seconda domenica di maggio.

Le origini in Italia

Le prime celebrazioni in Italia risalgono al 1952, quando a Brescia la direttrice della Scuola Civica “Angela Contini”, Emma Lubian Missiaia (sopra, in foto con le rose in mano) organizzò la prima festa della mamma, con il “placet” del Comune. Nella prima versione bresciana ci sono tutti gli elementi che poi, nel tempo, hanno caratterizzato questa festa: i lavoretti, le scuole, i fiori, che Emma Lubian Missiaia acquistava in provincia di Imperia. Esiste tuttavia anche un’origine religiosa della festa che risale a 5 anni dopo, il 12 maggio 1957. A inventare questa versione fu il parroco di Tordibetto di Assisi che scelse di celebrare la mamma come madre di Dio, dando quindi un forte significato cristiano. Da allora, ogni anno, la parrocchia di Tordibetto celebra ufficialmente la festa con importanti manifestazioni a carattere religioso e culturale.

Nel resto del mondo

 

Fu la statunitense Anna Reevs Jarvis (sopra, in foto) a celebrare per la prima volta la moderna festa della mamma – Mother’s Day – nel 1908 per ricordare la madre che era un’attivista che lottava per la pace. I sostenitori della Jarvis proposero a ministri e uomini d’affari di trasformare la celebrazione in una giornata nazionale da ricordare annualmente, e già dal 1911 l’usanza si era diffusa in quasi tutti gli stati degli Usa.

Nel 1914, il Presidente Woodrow Wilson la istituzionalizzò in festività nazionale e da allora si diffuse l’usanza di regalare rose rosa alle mamme. Da allora la festa si è diffusa nel mondo. Oggi in gran parte dei Paesi dell’Europa, negli Usa, in Australia e Giappone cade nella seconda domenica di maggio; si festeggia invece la prima domenica di maggio in Ungheria, Spagna e Portogallo. In molti stati arabi coincide con l’equinozio di primavera, mentre nei balcani celebrano la mamma e la donna nello stesso giorno, l’8 marzo.

Un augurio sentito, con tutto il cuore a tutte le mamme del mondo, motore vivo, colonna vera e portante di tutta l’umanità.

Grazie, mamma.

 

 

 

(Fonti: ADNKronos, La Repubblica, Wikipedia)

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.