«Aiuto gli onesti pescatori Usa» ha dichiarato il Presidente USA.
Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per autorizzare nuovamente la pesca commerciale in un vasto santuario marino nel mezzo dell’Oceano Pacifico e sede di uno degli ecosistemi più vulnerabili del mondo. Questo santuario, chiamato Pacific Remote Islands Marine National Monument, è stato creato nel 2009 dal presidente George W. Bush e poi notevolmente ampliato nel 2014 da Barack Obama. Ora comprende più di 1,2 milioni di chilometri quadrati di acque protette – quasi il doppio delle dimensioni del Texas – intorno a sette isole e atolli nell’Oceano Pacifico.
Per Trump, questo divieto di pesca commerciale «svantaggia i pescatori commerciali onesti negli Stati Uniti» spingendoli «a pescare più al largo in acque internazionali per competere con le flotte straniere scarsamente regolamentate e fortemente sovvenzionate». Ha inoltre aggiunto che «la pesca commerciale gestita correttamente non metterebbe in pericolo gli oggetti di interesse scientifico e storico».
Economia sopra ecologia.