Trump contro Powell (federal reserve): “Troppo lento sui tassi, il suo licenziamento arrivi in fretta”

Donald Trump,  attacca il numero uno della Fed, Jerome Powell, definendolo “lento” e auspicandone un licenziamento quanto prima. “Si prevede che la Bce taglierà i tassi di interesse per la settima volta, eppure, ‘sempre in ritardo’ Jerome Powell della Fed, che è sempre TROPPO IN RITARDO E IN ERRORE, ha pubblicato ieri un rapporto che è stato l’ennesimo, e tipico, completo ‘pasticcio’! I prezzi del petrolio sono in calo, i generi alimentari (persino le uova!) sono in calo e gli Stati Uniti si stanno ARRICCHENDO CON I DAZI. ‘Sempre in ritardo’” Powell “avrebbe dovuto abbassare i tassi di interesse, come la Bce, molto tempo fa, ma dovrebbe certamente abbassarli ora. Il licenziamento di Powell non può arrivare abbastanza in fretta”. Lo scrive sul suo social  Truth il presidente Usa Donald Trump.

Le dimissioni del governatore della banca centrale americana “non arriveranno mai abbastanza in fretta”. Trump ha accennato alla possibilità di licenziare Powell, il cui mandato non scadrà prima del prossimo anno. L’attacco del presidente repubblicano arriva il giorno dopo l’affermazione di Powell sul fatto che i dazi ad ampio raggio di Trump hanno spinto la Federal Reserve a cercare “maggiore chiarezza” sull’impatto dei cambiamenti politici in settori come l’immigrazione, la tassazione, la regolamentazione e i dazi prima di intervenire sui tassi di interesse.

 

Da ALESSANDRO FUCCI

Tributarista di Esperienza. Esperto in Fisco e Tasse. Classe '77 . Conosciuto per la capacità di risollevare gli imprenditori in difficoltà.