“Non appena avrò giurato chiederò al Dipartimento di Giustizia di applicare la pena di morte” per i criminali violenti per “proteggere le famiglie americane. Torneremo a essere un Paese di legge e ordine”. Lo afferma Donald Trump sul suo social “Truth” all’indomani della decisione di Joe Biden di commutare la pena capitale federale per 37 detenuti.

Va ricordato che nel “braccio della morte” ci sono finiti diversi condannati che si è scoperto in seguito essere innocenti.

La pena di morte, e qui Trump si sbaglia, non è un deterrente per i criminali violenti, soprattutto in quell’America avvezza alla violenza, dove uccidere e morire diventa un vanto tra le più efferate gangs.

Lui stesso è la dimostrazione, con il suo attentatore morto nell’intento di colpirlo.

Ma vedremo prossimamente quali saranno le politiche sociali e giudiziarie che Trump intenderà adottare.

(Fonte: ANSA)

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.

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