Una pizza pagata (oltre) 900 euro!

In una pizzeria di Busto Arsizio, un ristoratore è stato accusato di truffa ai danni di un cliente con il quale aveva instaurato un rapporto di fiducia, facendogli pagare cifre esorbitanti per alcune pizze Margherita. In una cena avrebbe speso più di 900 euro.

Un ristoratore è stato denunciato da un cliente per truffa. La vittima andava a mangiare in quel locale ogni venerdì sera. Tra i due si era instaurato un rapporto di fiducia tant’ è che al momento del conto non controllava mai la cifra effettiva addebitata dal pos. Questo episodio(squallido) risale al periodo tra marzo e giugno 2021 e il cliente aveva lasciato al locale la bella cifra di 6500 euro. A rendersi conto di questa truffa è stata la moglie della vittima che si era accorta al momento di una transazione di aver oltrepassato il limite mensile di 5000 euro. Secondo quanto viene riportato dal quotidiano La Prealpina, il cliente avrebbe sempre pagato con il pos al ristorante e pensava che il malfunzionamento della sua carta fosse dovuto, al momento di transazioni, al metodo contactless che non funzionava.

Il ristoratore

Il ristoratore ha anche alcuni precedenti per abuso stupefacenti e per reati contro il patrimonio, furto e la pubblica amministrazione. L’accusa a suo carico è di truffa aggravata da abuso di prestazione d’opera.

Fosse stata anche la pizza più buona del mondo, non valeva il denaro sottratto.

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.

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