L’infezione “Dengue” anche a Modena

Si è svolto il primo di tre interventi di disinfestazione previsto in seguito a un caso di Dengue accertato a Modena, nella zona di Albareto. Si tratta di una persona asintomatica rientrata da un viaggio all’estero, in Brasile. Questa febbre virale è infatti tipica delle aree tropicali; il virus è trasmesso da zanzare del genere Aedes(in foto), la fantomatica “zanzara tigre” ed è di fastidioso sviluppo sintomatologico, ma in genere di esito non letale.

L’attività di disinfestazione, preceduta da comunicazioni con altoparlante da parte della Polizia locale, è stata richiesta dal Servizio di Igiene pubblica dell’Ausl.

Il Piano di sorveglianza arbovirosi 2024 predisposto dalla Regione prevede in questi casi l’effettuazione di interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 300 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio. Il piano prevede, in particolare, tre interventi in successione: la disinfestazione con adulticidi per la massima riduzione possibile della popolazione di zanzare per tre notti consecutive; la rimozione dei focolai in aree private, con interventi porta a porta; la ripetizione dei larvicidi nella tombinatura pubblica.

L’ordinanza del sindaco prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nelle aree cortilive private e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore notturne nelle notti tra il 4 e il 7 giugno in cui saranno effettuati i trattamenti. Finestre e porte ben chiuse nella notte, quindi, e sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria. Inoltre, vanno tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico.

Ecco i risultati “collaterali” della globalizzazione. I moderni mezzi di trasporto internazionali comportano rischi sanitari sempre più frequenti e ingestibili.

(Fonte:Resto del Carlino)

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.

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