Un centro antiviolenza intitolato a Giulia Tramontano

E’ stato inaugurato nella sede del Comune di Sant’Antimo, in provincia di Napoli, il nuovo Centro antiviolenza intitolato a Giulia e Thiago Tramontano, la giovane donna uccisa lo scorso mese di maggio col bimbo che portava in grembo per mano del suo fidanzato, Alessandro Impagnatiello, con numerose coltellate. E’ uno spazio di ascolto e aiuto per tutte le donne vittime di violenza e soprusi.

Per l’occasione la writer Trisha Palma ha realizzato un grande ritratto della giovane mamma inaugurato da Loredana Femiano e Franco Tramontano, genitori di Giulia.

L’iniziativa include eventi, musica, cultura e arte e rientra nell’ambito della rassegna “La città invisibile” ed è stata promossa dalla Commissaria straordinaria la viceprefetta Gabriella D’Orso, insediatasi lo scorso giugno dopo lo scioglimento dell’organo consiliare, e dal suo gruppo di lavoro di sole donne composto dalle sub commissarie Maria Rosaria Picardi, Corinne Palumbo e Mariagrazia Cerciello.

Come sempre, Donna Vita Libertà.

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.

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