AslimItaly

SICUREZZA SUL LAVORO, PIU’ CONTROLLI

Il Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano, così come anticipato nella riunione dell’11 ottobre scorso, quando c’era stato l’incontro con le organizzazioni sindacali in merito all’ assunzione di iniziative finalizzate ad un rafforzamento dell’impegno delle Istituzioni competenti che concorrono alla verifica dell’osservanza della normativa in materia di sicurezza sul lavoro, ha incontrato i direttori dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dell’Inps, del Servizio Igiene e Medicina del Lavoro e il dirigente per la Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro dell’Asl, il responsabile dell’Inail ed il presidente dell’Ance.

Dopo un’ampia discussione, “si è convenuto di implementare – spiegano dalla Prefettura -, nell’ ambito del Nucleo di Controllo, già preposto alla vigilanza sull’ attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza da Covid – 19, composto da personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dell’Azienda Sanitaria Locale, i controlli congiunti diretti a verificare l’osservanza delle norme dettate in materia di sicurezza sul lavoro presso i cantieri edili, con il coinvolgimento anche degli ispettori dell’ Inail e dell’Inps per le attività di competenza”.

Ed ancora: “Con cadenza bimestrale l’Ispettorato Territoriale del Lavoro raccoglierà i dati relativi agli esiti delle verifiche effettuate inviandone il report a questa Prefettura al fine di procedere con gli Enti interessati e le organizzazioni sindacali di categoria all’ analisi congiunta degli stessi. Nel corso della riunione è emersa, altresì, l’opportunità di assumere anche iniziative dirette a promuovere la cultura della sicurezza attraverso interventi sull’attività formativa, al fine di garantire la reale ed efficace formazione dei soggetti che operano nel settore. Si è pertanto concordato di fissare un successivo incontro tecnico con l’Ance, la Cassa Edile, l’Asl, gli Ordini Professionali degli Ingegneri, degli Architetti, dei Geometri, degli Agronomi e dei Periti Agrari per avviare un’attività di elaborazione di linee guida che possano costituire spunto per un miglioramento dell’offerta formativa fornita da enti ed organi formatori”.

Exit mobile version